Nell'antico sito minerario dell'Argentiera nasce una piazza affacciata sul mare, prende il nome di Fronte Mare e rappresenta un nuovo tassello del progetto di valorizzazione e rivitalizzazione dell'ex borgo, iniziato nel 2019 con l'apertura del museo e centro culturale ibrido a cielo aperto Mar - Miniera Argentiera.
L'intervento di rigenerazione urbana che si concretizza nella nuova piazza (di 500 mq) è stato promosso dall'associazione LandWorks insieme al comune di Sassari, a numerosi partner pubblici e privati e ha coinvolto studenti, bambini, professionisti e creativi. Destinato alla socialità, al gioco e agli eventi culturali e sportivi, si compone di una serie di arredi mobili realizzati secondo un processo partecipativo e un'opera d'arte pubblica firmata dagli artisti Tellas e 2bleene.
Un progetto, dunque, che si inserisce in un quadro più ampio, spinto dalla volontà di LandWorks di lavorare con il patrimonio storico materiale e immateriale e prendersi cura degli spazi dismessi o in abbandono della borgata, riconvertendoli in un hub di sperimentazione e produzione culturale al servizio della comunità e del territorio.
Dopo l'inaugurazione della "Scala" nel 2022 - un cineteatro all'aperto in legno, animato per tutta l'estate con spettacoli culturali e ricreativi - con "Fronte Mare" è stato recuperato un nuovo spazio residuale e in degrado situato nel cuore del borgo, sulla via Carbonia, che dalla piazza centrale Camillo Marchese porta al mare e si affaccia sui ruderi dei magazzini e del vecchio cinema, un tempo al servizio della miniera.
Collocata sul vertice estremo di questo asse, la nuova e vivace area è uno spazio di connessione tra la borgata e il mare che permette di ripensare la relazione tra il mondo marino e quello terrestre attivando nuovi immaginari e visioni. Nasce un luogo aperto e inclusivo, dedicato alla cultura e al gioco, alla relazione e condivisione, alla socialità e al confronto, che potrà mutare in continuazione ospitando eventi culturali, sportivi e ricreativi.